È in partenza nel pomeriggio di oggi, 6 giugno, dall’aeroporto Baccarini di Grosseto, il volo dell’Aeronautica italiana che riporterà all’aeroporto di Gioia del Colle le salme del tenente Riccardo Latino, 25 anni, e del primo maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci, 45enne, i due militari in forza al 36mo Stormo di Gioia, che si trovavano a Grosseto per partecipare ad un corso di addestramento e sono morti nella mattinata di ieri in un incidente automobilistico sulla strada del Pollino. Latino poi tornerà a Matino, nel Leccese, mentre Guglielmucci rientrerà nella sua Matera, dove verranno celebrati i funerali. Il magistrato titolare dell’inchiesta ha autorizzato la riconsegna alle famiglie, arrivate in Toscana non appena sono state raggiunte dalla tragica notizia dell’incidente.
Il padre di Riccardo Latino, Marcello, sottufficiale pilota in servizio all’aeroporto militare Cesari di Galatina, era partito proprio ieri mattina per una missione: il suo comandante l’ha richiamato per comunicargli la morte del figlio.
Il tenente Latino aveva conseguito l’Aquila Turrita, simbolo del brevetto di pilota militare, il 22 giugno del 2022 nel corso di una cerimonia solenne in piazza Duomo a Lecce.
Sono pugliesi anche due dei quattro militari feriti: si tratta di un 35enne di Galatone e un 28enne di Copertino.
Marina Poci
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui</a