Interventi alla retina: il reparto di Oculistica del Perrino all’avanguardia

L’Ospedale Perrino di Brindisi, e in particolare l’Unità Operativa Complessa di Oculistica, svolgono da anni il ruolo di punto di riferimento per gli interventi chirurgici ad alta complessità. Tra essi, sicuramente di notevole importanza sono gli interventi sulla retina e sul segmento posteriore dell’occhio.
Nel solo anno 2021 sono state eseguite al Perrino oltre 150 procedure chirurgiche di chirurgia della Retina, comprendenti quelle patologie non curabili con semplici terapie farmacologiche o con iniezioni intravitreali.
“Parliamo di patologie d’urgenza come il distacco di retina, l’emovitreo (molto frequente nel paziente diabetico), e le patologie della cosiddetta interfaccia vitreoretinica, cioè di quella piccolissima ma importantissima zona centrale della retina, ossia la macula, dove si possono sviluppare membrane, i pucker maculari, o perdite di tessuto chiamate fori maculari, l’edema maculare diabetico etc. e per le quali l’intervento puo’ essere programmato nei tempi opportuni”, spiega il dottor Marco Leozappa, responsabile della Unità Operativa Semplice di Chirurgia Vitreoretinica dell’Ospedale Perrino.

Come si accorge il paziente di avere queste patologie?
“A volte alcune di esse danno una sintomatologia acuta, ad esempio un distacco di retina o un emovitreo comportano nel giro di brevissimo tempo un calo visivo e devono essere trattati di conseguenza in tempi brevi; altre invece, come il pucker maculare o il foro maculare, sono piu’ insidiose, perche’ a volte i sintomi che producono, come ad esempio il fatto di vedere distorte le immagini, si presentano molto tardivamente, quando invece potrebbero essere diagnosticate in una fase più precoce con una semplice visita oculistica o con esami specifici, quali l’OCT; questo è molto importante in quanto una volta inquadrato il problema si dovrebbe avere la possibilità di decidere se e quando operare, e non trovarsi nelle condizioni di dover indicare immediatamente l’intervento”.

Queste patologie sono da trattare urgentemente ?
“Sono appunto patologie per le quali e’ necessario un approccio chirurgico più o meno urgente ma il cui trattamento viene spesso demandato in altri centri extra-provinciali o addirittura extra-regionali, dove spesso i pazienti si rivolgono o vengono inviati senza magari sapere che la soluzione al problema è a due passi da casa”.

Quale strumentazione è presente al Perrino? E’ adeguata agli standard internazionali?
“Presso la nostra struttura è presente una moderna strumentazione per tale chirurgia che permette di eseguire questa chirurgia utilizzando micro-incisioni, che il più delle volte non richiedono suture, e inoltre vengono utilizzati materiali e microstrumenti del tutto uguali a quelli utilizzati in tutto il mondo. Inoltre tutto il personale di sala e infermieristico e’ adeguatamente preparato a tale tipo di chirurgia”.

Cosa si aspettano i pazienti che si sottopongono a questa chirurgia?
“Trattandosi di una chirurgia eseguita su una zona “nobile” dell’occhio, quale la retina, è chiaro che ciò che il paziente recupera dipende dalla situazione preoperatoria e dal decorso clinico postoperatorio. Ma la cospicua casistica operatoria ci permette di dire che i risultati clinici che si ottengono presso il nostro centro sono sovrapponibili a quelli delle casistiche internazionali, sia in termini di risultato anatomico che di recupero visivo”.