All’alba di ieri, 28 luglio, la Polizia Penitenziaria e la squadra Cinofili della Guardia di Finanza hanno eseguito un’ispezione negli ambienti comuni del carcere di Borgo San Nicola, a Lecce, coadiuvati dal cane antidroga Jessica, trovando cento grammi di hashish, un bilancino elettronico e tre smartphone, completi di cavetti e alimentatore.
Inoltre, tra le intercapedini dei moduli prefabbricati delle scale di una sezione detentiva è stato trovato un micro telefono, anch’esso munito di cavo e alimentatore.
Il sospetto è che, come già accaduto, sia la sostanza stupefacente che i cellulari siano stati introdotti all’interno dell’istituto penitenziario con droni non intercettati.
Marina Poci
(immagine di repertorio)