È arrivata questa mattina alle 11 all’aeroporto di Roma Fiumicino la salma di Marco Celeste, il 36enne originario di Brindisi morto in un carcere spagnolo il 30 dicembre scorso, secondo quanto accertato dalle autorità iberiche per suicidio. Ieri l’avvocato della famiglia ha depositato, alla Procura della Repubblica della città pugliese una denuncia-querela contro ignoti perché la salma sia sequestrata e sottoposta ad autopsia per accertare le cause della morte. Celeste risiedeva a Ibiza da 4 anni dove lavorava come muratore.