Nell’ambito di controlli sul litorale della costa ionica, finalizzati al contrasto delle violazioni in materia di pesca, disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, i militari della Stazione di Porto Cesareo, hanno compiuto un sequestro nei confronti di due uomini ritenuti presunti responsabili di pesca abusiva di ricci di mare.
Alle prime luci dell’alba di ieri, 14 marzo, hanno notato alcune luci provenire dai fondali nella zona “C” dell’Area Marina Protetta. Insospettiti, hanno atteso la risalita di due pescatori che, muniti di attrezzatura subacquea, avevano appena estratto ricci dal fondale: gli esemplari prelevati erano circa 8.000, nonostante il divieto imposto dalla Regione Puglia con la legge 6/2023, normativa volta al ripopolamento della specie evitando il rischio di estinzione. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Lecce. Il pescato, invece, è stato sequestrato e contestualmente rigettato in mare poiché tutti gli esemplari risultavano ancora vivi.
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui