Nella mattinata di oggi, 8 maggio, alcuni agenti penitenziari del Nucleo Traduzioni di Foggia hanno sventato la fuga di un detenuto dagli uffici del Giudice di Pace di San Severo, dove l’uomo si trovava per una udienza: lo ha reso noto Federico Pilagatti, segretario della sezione pugliese del SAPPE (Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria), precisando che il detenuto ha strattonato uno degli agenti e si è messo a correre verso il centro storico ma è stato fermato e, nel tentativo di liberarsi, ha morso un altro agente.
“Una cosa grave, che poteva creare ulteriori seri problemi alla sicurezza e all’incolumità dei poliziotti, dei detenuti e dei cittadini che in quel momento si trovavano negli uffici del Giudice di pace di San Severo, ha commentato Pilagatti.
Sul punto è intervenuto anche Donato Capece, segretario generale del SAPPE, denunciando che “la situazione penitenziaria, pugliese e nazionale, è allarmante anche perché anche nelle scorse settimane altri agenti hanno subito aggressioni da parte della popolazione detenuta. Il personale è sempre meno. Non è più rinviabile dotare al più presto anche la polizia penitenziaria del taser e di ogni altro strumento utile a difendersi dalla violenza di delinquenti che non hanno alcun rispetto delle regole e delle persone che rappresentano lo Stato”.
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