
La decisione, che ha visto convergere la volontà della direzione sanitaria e dei vertici istituzionali della Regione Puglia, è stata resa nota dal dg Antonio Sanguedolce: sarà intitolato al dottor Vito Procacci, il medico bitontino morto per un malore a Gallipoli lo scorso 22 agosto, il Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, da lui diretto per anni con abnegazione e competenza. “Credo che sia giusto farlo come atto di ringraziamento e anche come occasione per lasciare la sua memoria ai successivi medici che lavoreranno nel reparto”, ha dichiarato Sanguedolce.
IL dottor Procacci ha perso la vita nello specchio di mare antistante la Spiaggia della Purità, a Gallipoli. La causa della morte sarebbe stata un malore avvenuto in acqua: stando alle prime informazioni, il medico si sarebbe immerso dopo cena e sarebbe stato colto da un attacco cardiaco che ne avrebbe provocato l’annegamento. La morte è avvenuta davanti alla moglie, che ha assistito impotente a quanto stava accadendo. I soccorsi da parte dei sanitari del 118 sono stati tempestivi, ma vani: il medico è morto nonostante le manovre di rianimazione che gli sono state praticate.
Negli ultimi anni Procacci era balzato agli onori della cronaca per essere stato destinatario di una sanzione amministrativa pari a più di 27mila euro da parte dell’Ispettorato del Lavoro di Bari che gli contestava di aver lavorato e fatto lavorare, durante l’emergenza sanitaria della pandemia da Covid-19, oltre l’orario previsto dalla legge, non rispettando i regolari turni di riposo. Per giustificare quanto fatto, Procacci scrisse al presidente della Repubblica Sergio Mattarella una lettera diventata virale, nella quale spiegava la necessità delle decisioni adottate nel periodo emergenziale precisando che nell’ospedale universitario barese, grazie al lavoro di un’equipe che non si era risparmiata, erano state salvate circa 8.600 vite, di cui 1.600 di pazienti ventilati meccanicamente”.
L’intervento di Mattarella si rivelò decisivo per l’annullamento della sanzione.
Marina Poci
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui</a