“Sono andata in farmacia”: in orario di coprifuoco beccata con la droga e arrestata

E’ stata arrestata con un chilo e 400 grammi di marijuana proprio davanti all’ingresso del Palazzo di giustizia di Brindisi, in via Lanzellotti: una donna brindisina della quale la polizia non ha fornito le generalità (le iniziali sono N.M.) è stata tratta in arresto la notte scorsa al rione Sant’Angelo.
All’1.30 di notte, dunque in orario di coprifuoco, gli agenti di una volante hanno notato un’auto condotta da una donna. Bloccata, ha dichiarato di essersi recata in farmacia ma visto che aveva precedenti per spaccio il suo veicolo è stato sottoposto a perquisizione.
Sono stati trovati così due involucri in cellophane trasparente termosaldati contenenti materiale semi essiccato, verosimilmente marijuana, successivamente pesata per un peso complessivo di 2 grammi, inoltre all’interno del giubbotto aveva un coltello a serramanico con lama ripiegabile di centimetri 6 centimetri.
Ha dichiatato di vivere in un appartamento insieme a un’altra donna, ma qui i poliziotti hanno notato arredi, suppellettili ed effetti personali utili ad una sola persona.
Preso atto della situazione e dopo numerose reticenze da parte della fermata, questa ha finalmente fornito l’indirizzo di casa, dove è stata trovata una busta di cellophane con numerosissime infiorescenze, vari contenitori tutti contenenti infiorescenze vegetali di colore verde, un bilancino digitale, un grinder metallico.
Tutta la sostanza rinvenuta veniva sottoposta ad analisi, dalla quale è stato stabilito che si trattava di “infiorescenze vegetali derivanti da cannabis” per un totale di chilogrammi 1,150.
La sostanza stupefacente con il bilancino ed il grinder, sono stati sottoposti a sequestro, insieme a tre cellulari.
E’ stata così arrestata per detenzione ai fini dispaccio di sostanza stupefacente, porto abusivo di strumento atto ad offendere, nonché per il reato di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico.