Villa Castelli, tracce rivelate a concorso vigili: 5 indagati tra cui ex sindaco

Per ipotesi di falso, abuso d’ufficio e rivelazione del segreto d’ufficio relativamente allo svolgimento di un concorso per vigili urbani bandito a Villa Castelli, le cui tracce sarebbero state rivelate in anticipo ad alcuni candidati, sono indagate cinque persone nei confronti delle quali sono state eseguite perquisizioni e sequestri. Si tratta di Vitantonio Caliandro, ex sindaco e oggi consigliere comunale; Nicolangelo Zurlo, avvocato di Ostuni e presidente della commissione giudicatrice; Jessica Pezzolla, Cosimo Palmisano e Francesco Muolo, membri della stessa commissione.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai poliziotti della squadra mobile e coordinate dal pm Pierpaolo Montinaro, due candidati avrebbero anticipatamente ricevuto le tracce delle prove scritte e le domande per le prove orali, classificandosi alla fine della procedura al primo e al quarto posto della graduatoria. Il concorso risale al 2019, nessuno dei vincitori è entrato in servizio. Nel corso delle perquisizioni è stato sequestrato materiale cartaceo e informatico su cui è in corso una consulenza di parte.