Riceviamo e pubblichiamo
18 dicembre 2020
Raccontare la mia esperienza forse è il minimo che possa fare e mi sembra doveroso per tutti coloro che hanno vissuto o stanno vivendo situazioni drammatiche, cosi come è accaduto a me. Era il settembre del 2019 quando scoprii la malattia di mia madre.
Dire malattia potrà sembrare generico o riduttivo e allora definiamola pure la malattia dei nostri giorni, quella che non guarda in faccia nessuno, giovani e anziani, quella malattia che ti porta via i tuoi cari fra mille sofferenze e difficoltà, quella malattia che fa comparire il vuoto negli occhi di chi la subisce e di chi la vede, giorno dopo giorno, prendersi una parte della tua vita.
La malattia però non è sufficiente, aggiungiamo il Covid-19, il Sistema che non funziona e nel mio caso ti abbandona.
Quante volte e a quanti professionisti ho chiesto aiuto ma sul più’ bello le risposte arrivavano e sempre di diniego, di “scusi ma c’è il Covid”, di “guardi provi a rivolgersi li piuttosto che là”, di “mi dispiace sicuramente il servizio è sospeso a causa della pandemia”, avrei una lista cosi lunga che potrebbe non finire mai.
Eppure queste righe non vogliono solo accusare ma vogliono essere utili a dare un po’ di speranza a chi in questo momento ne ha bisogno.
Esistono gli angeli, i veri professionisti che ti raggiungono ovunque tu sia a portarti un aiuto concreto, un consiglio e un sorriso. Accendono una luce in una notte scura e non ti fanno sentire più sola.
Esiste l’assistenza domiciliare per i malati oncologici, i medici, gli infermieri, gli oss e tutte le figure professionali che compongono questo bellissimo servizio.
Ho aspettato ogni giorno che venissero con tanto piacere perché ognuno di loro ha avuto una carezza ,un sorriso e un accortezza nei confronti della mia mamma. E’ stata curata negli ultimi giorni della sua vita con dedizione e professionalità. L’umanità è stata la caratteristica che li ha contraddistinti, sempre senza fermarsi mai.
Voglio Ringraziare in particolare modo il dott. Sergio Funtò, un vero professionista, un Medico che del giuramento di Ippocrate ne ha fatto la guida della sua vita e che non finirò mai di ringraziare. Un angelo con lo stetoscopio che appena arrivava non faceva mancare un affettuoso buffetto sul naso della mia amata mamma.
Un Medico che ti aiuta, sempre, festivi compresi. Un Medico che non spegne il telefono. Un Medico che non ha mai un tono di sufficienza.
Infinitamente grazie dott. Funtò da parte mia e delle mia famiglia.
Grazie Miriana, un’infermiera per passione e per amore, dolce e amorevole. Cara Miriana la tua Enrichetta ti ha aspettato ogni giorno con amore.
Grazie a tutte le OSS, professionali, agiscono con dolcezza nei momenti più’ delicati e difficili della malattia.
La mia mamma purtroppo non c’è più, ma sono sicura che come in vita anche ora vi ringrazia da lassù per tutto quello che avete fatto.
Con Affetto
Monica