Moratoria per le Autorità portuali, approvato l’ordine del giorno dal Consiglio comunale

Con 23 voti favorevoli e cinque contrari, il Consiglio comunale di Brindisi ha approvato questa mattina l’ordine del giorno con cui si impegna la sindaca a richiedere in ogni sede che il Governo e il Parlamento, in concorso con la Regione Puglia, ridefiniscano l’organizzazione prevista per i porti pugliesi con il Decreto legislativo n.169/2016, prevedendo una unica Autorità di sistema portuale per tutti i porti della regione.

Si impegna altresì la sindaca ad esperire ogni azione utile e tempestiva, finalizzata a fare sì che il presidente della Regione Puglia, entro il termine fissato del 15 settembre 2016, avanzi l’istanza prevista dallo stesso Decreto legislativo, ossia che su richiesta motivata del governatore da presentarsi entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore, può essere disposto, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, il mantenimento, per un periodo non superiore a tre anni, dell’autonomia finanziaria e amministrativa delle Autorità portuali già costituite (la cosiddetta “moratoria”). Il Consiglio comunale ha così recepito la relazione prodotta dalla sindaca Angela Carluccio.