Fermate quei tir carichi di rifiuti provenienti da Bari. E’ l’appello che l’amministrazione comunale di San Vito dei Normanni rivolge alla Regione Puglia dopo l’ennesima proroga concessa al conferimento dei rifiuti dell’ex Ato Ba/5 nella discarica di Autigno. “E’ una vicenda che continua a destare forte preoccupazione negli ambienti cittadini” scrive il presidente del Consiglio comunale Francesco Cavaliere. Che nella sua accorata lettera chiama in causa anche il Comune di Brindisi, invitandolo a un’azione sinergica più decisa contro il pericolo di un abuso di ospitalità da parte dei baresi.
“Attendiamo con ansia di conoscere l’esito della richiesta di incontro avanzata al Comune di Brindisi nei giorni scorsi, dopo quel famoso sopralluogo del 14 agosto al qual parteciparono solo gli amministratori sanvitesi, per definire azioni comuni”.
“Nel frattempo – prosegue Cavaliere – abbiamo appreso la notizia che il Comune di Brindisi sta valutando la possibilità di ricorrere al Tar. Alcuni parlamentari del nostro territorio stanno pure interessando il Ministero competente. Ben vengano queste iniziative: occorre un’azione sinergica, un’azione che noi, come abbiamo più volte affermato, siamo pronti a sostenere, pur non essendo territorialmente competenti”.
Ma non basta. “La discarica di Autigno, è molto vicina al nostro centro urbano e siamo seriamente preoccupati. Bisogna difendere il territorio ed i cittadini e, per farlo, c’è bisogno del concorso di tutte le istituzioni direttamente coinvolte”.
Intanto – conclude la nota – la civica amministrazione sta provvedendo a inoltrare alle autorità regionali nuova formale richiesta di sospensione della ordinanza con la quale si autorizza l’utilizzo della discarica di Autigno da parte dei Comuni dell’ex Ato Ba/5.