Consiglio comunale: presto la nascita del “grande Centro”

Un’unica grande federazione di Centro che vada dall’Udc all’Api di Cannalire, passando per gli ex repubblicani, Impegno sociale di Palazzo e Manfreda e, ovviamente, il gruppo più nutrito: Noi Centro di Massimo Ferrarese. E’ l’obbiettivo a cui stanno lavorando di lena i consiglieri comunali, gli assessori e i dirigenti delle principali forze politiche moderate presenti nel Consiglio comunale di Brindisi. Un progetto che già nei prossimi giorni potrebbe vedere la luce, andando a rivoluzionare, in misura significativa, gli equilibri interni alla maggioranza facente capo al sindaco Mimmo Consales.

Ieri sera rappresentanti e maggiorenti dei gruppi politici coinvolti nella formazione del nuovo “consorzio politico” si sono incontrati per un confronto sui dettagli, dopo aver trovato un accordo definitivo sulle linee generali. E questa sera potrebbe tenersi l’ultima riunione, quella decisiva, prima dell’annuncio ufficiale della neonata federazione.
Ulteriori dettagli sul progetto al momento non trapelano. Certo è che nella nuova formazione non entreranno i due consiglieri espulsi dall’Udc Antonio Ferrari e Massimo Pagliara. Ne faranno al contrario parte Giuseppe De Maria (Udc), Cosimo D’Angelo, Lucio Licchello e Tony Muccio (Noi Centro), Carmelo Palazzo e Antonio Manfreda (Impegno Sociale), Francesco Cannalire (Api), Francesco Renna e Ferruccio Di Noi (Brindisi di tutti). Un gruppo di ben nove consiglieri che farà del nuovo progetto la più grande compagine politica presente in Consiglio comunale: ben più estesa del Partito democratico.

Salvo sorprese, la federazione (perché di questo si tratterà) non costituirà un solo gruppo. Quindi il numero dei capigruppo rimarrà tal quale. Potrebbe tuttavia essere nominato un unico portavoce che renderà al sindaco Mimmo Consales il lavoro di confronto con la sua maggioranza ben più agevole.