Riparte dalla “sua” Francavilla Fontana dove l’Ncd ha ottenuto un ottimo risultato, sia alle amministrative che alle Europee e sarebbe sicuramente pronto a rinsaldare (sulla linea scelta a livello nazionale) l’alleanza che a Brindisi due anni fa è stato il frutto del “laboratorio” che portava il suo nome: Massimo Ferrarese, in un momento in cui il suo partito a livello nazionale medita ancora sulla sua collocazione definitiva, sceglie di percorrere la sua strada “puntando sugli uomini e non sui partiti”.
Nella sede dell’Ncd di corso Umberto, a due passi dal Palazzo degli Imperiali, forte dei risultati ottenuti in Puglia che lo collocano al vertice regionale del partito (doppiati in termini di preferenze il coordinatore regionale Massimo Cassano e il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa) Ferrarese traccia un bilancio prima di partire per Roma dove partecipa al vertice nazionale. “La linea nazionale condizionerà le scelte che effettueremo a livello locale: per questo ho ritenuto prematuro schierarci con il Pd a Francavilla, seppure questa alleanza avrebbe portato a una vittoria sicura”.
E a Brindisi?
“A Brindisi la situazione è diversa: il supporto che abbiamo fornito è stato decisivo per la nascita della giunta Consales. Da qualche mese siamo “osservatori responsabili”, cioè non siamo al governo ma sosteniamo la maggioranza. E’ ovvio che non si può restare in eterno in questa posizione. Per fornire il nostro contributo dovremmo avere un ruolo “attivo” nella maggioranza. Questa situazione di nostra responsabilità era a termine”.