
‘Da ora in poi il nostro avversario qui e’ soltanto Emiliano (candidato governatore della Puglia per il centrosinistra, ndr). E nessuno ha la volonta’ di disertare, perche’ la costruzione di un centrodestra differente e’ gia’ iniziata. Per capire quanto ce n’e’ bisogno basta vedere i risultati di oggi a Trento e Bolzano”. Lo ha detto a Bari il coordinatore nazionale di Ncd, Gaetano Quagliariello, commentando le dichiarazioni dei giorni scorsi dei due coordinatori di Ncd Puglia, Massimo Cassano e Massimo Ferrarese.
Il primo, presagendo che gli elettori di centrodestra ”diserteranno le urne”, ha parlato di ”un disastro annunciato” in Puglia alle prossime elezioni regionali in cui Ncd sostiene il candidato governatore Francesco Schittulli (Raffaele Fitto, FdI, Movimento Schittulli-Area popolare). Ferrarese, invece, ha ricordato a Cassano che ”la responsabilita”’ della disaffezione degli elettori e’ di chi, riferendosi a Silvio Berlusconi, ha ”diviso” il centrodestra mettendo in campo l’altro candidato governatore del centrodestra, Adriana Poli Bortone (FI e Noi con Salvini).
”Cassano e Ferrarese – ha detto Quagliariello – hanno guardato lo stesso problema da due angoli visuali differenti” ed ”e’ evidente che la trasposizione di liti nazionali qui, non ha fatto bene”. ”Penso – ha proseguito – che il Nuovo centrodestra e’ l’unico partito che ha preso dappertutto qualcosa in piu’ anziche’ perderla. Anche qui noi ci presentiamo Area popolare con il Movimento Schittulli, proprio perche’ ci proiettiamo nella dimensione della costruzione di un grande partito. Immaginiamoci qui, anche di raggiungere il 30%. Questo significa aver messo delle basi solide, anche con un certo equilibrio tra il Salento e la Terra di Bari”. ”E senza – ha concluso – aver posto il problema su di chi e’ il proprietario di questa cosa”.