Povero Renna, la furbata di usare le immagini del Negroamaro per la sua campagna elettorale scatena l’ira dei brindisini

Povero Francesco Renna: il suo tentativo di cavalcare nella campagna elettorale il Negroamaro Wine Festival e il mondiale della Motonautica, spacciando due eventi per un programma elettorale, è fallito scontrandosi con il pragmatismo dei brindisini che hanno riempito Facebook con centinaia di messaggi di protesta.
Renna ha cercato furbescamente di sfruttare la coincidenza tra le prossime elezioni regionali, alle quali è candidato nella lista meno importante a supporto di Michele Emiliano, e il Negroamaro Wine Festival che si svolge dal 5 al 9 giugno e pur dimettendosi formalmente dal comitato organizzatore ha fatto di tutto per sfruttare l’immagine di una manifestazione che viene pagata fior di quattrini, tutto denaro pubblico, ossia dei cittadini.
Così a supporto della sua campagna elettorale ha utilizzato le immagini del Negramaro, invece di proporre un programma elettorale e spiegare ai brindisini per quale motivo dovrebbero pensare di eleggere lui al Consiglio regionale.
Ma la sua furbata gli si è ritorta contro. Centinaia di messaggi che definire “irati” è un eufemismo. Anche quelli di chi sostiene che molti degli standisti che hanno lavorato a Brindisi lo scorso anno per il Negramaro non hanno ancora incassato i soldi del ticket.