“Ho appreso che il mio assistito, dott. Enzo Palmisano, e’ stato inserito in una lista di candidati impresentabili alle prossime elezioni regionali pugliesi, essendo stato accusato, in passato, di reati poi prescritti”. In una nota, il difensore di Palmisano, l’avvocato Italia Mendicini, precisa che “nell’ambito del processo Farmatruffa, il dott. Palmisano e’ stato assolto nel merito in primo grado dai reati di associazione per delinquere, corruzione e truffa e condannato per un episodio di falso ideologico. In secondo grado il falso e’ stato dichiarato prescritto, ma abbiamo impugnato la sentenza in Cassazione – conclude il legale – per ottenere l’assoluzione nel merito anche da questa residua contestazione.
“I giudici del tribunale di Brindisi, il 21 luglio del 2011, mi hanno assolto con la formula ‘perche’ il fatto non sussiste’, dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. In quella sede ho dimostrato la totale estraneita’ rispetto all’ipotesi accusativa e con sentenza dichiarato innocente”. Lo afferma Massimiliano Oggiano (Oltre con Fitto, Schittulli presidente), anch’egli indicato come ‘impresentabile’ dalla commissione Antimafia. “Chiaramente l’accusa ha fatto appello – aggiunge – Ma in attesa di giudizio di secondo grado e poi di quello della Cassazione io sono innocente sia perche’ lo ha dichiarato un Tribunale sia perche’ altri giudici non si sono espressi”. “Per tanto – conclude – non capisco quali criteri vengono utilizzati dalla Commissione Antimafia per “giudicarmi” politicamente impresentabile dal momento che sono risultato completamente innocente gia’ in primo grado”.