
Orari ben definiti per la musica di notte, multe salate per gli schiamazzi e per gli imbrattatori, divieto di vendita di bevande in lattine e bottiglie per evitare che esse possano essere abbandonate per strada: il Servizio ecologia e ambiente del Comune di Brindisi ha emesso oggi ha emesso un’ordinanza a tutela della salute pubblica e per la prevenzione di comportamenti di inciviltà urbana.
Si cerca di far convivere i giovani, protagonisti della mogia estiva, soprattutto per le vie del Centro, con gli abitanti i quali rivendicano il diritto al silenzio notturno. Il tutto aggravato dal malcostume di abbandonare per strada bottiglie, carte, mozziconi, senza un minimo di atteggiamento civile. Per non parlare dell’abitudine degli imbecilli a imbrattare i muri e per gli incivili a utilizzare le strade per i loro bisogno fisiologici.
Queste le norme che resteranno in vigore fino al 30 settembre prossimo.
Per evitare l’abbandono di bottiglie e lattine, sarà vietata la vendita da asporto di bevande dalle 24 alle 5 del mattino. E’ vietato consumare in pubblico, sempre dalle 24 alle 5, bevande in bottiglie o in lattine.
I titular di bar e pub dovranno assicurare la pulizia e l’igiene da rifiuti nella aree esterne e adiacenti alle proprie attività, facendo rispettare le norme sulla gestione dei rifiuti emanate dal Comune. Dovranno anche esporre cartelli che invitano alla convivenza civile, sul contenimento delle emissioni sonore e sulle sanzioni previste per il disturbo della quiete pubblica.
E’ consentita la diffusione di musica all’esterno di bar, circoli privati e pub secondo i seguenti orari: dal lunedì al giovedì sino all’una di notte, dal venerdì alla domenica sino alle 2 di notte.
Sono vietati gli schiamazzi, le grida, gli imbrattamenti dei muri, dei monumenti e degli spazi pubblici e del patrimonio privato, dei manufatti di arredo urbano (fontane, panchine, cancellate, segnaletica stradale) con scritte, vernici, spray, disegni o adesivi.
Queste le multe previste: vendita fuori orario delle bevande e condizioni igieniche all’esterno dei locali non garantite da 100 a 600 euro a carico dei titolari. Per chi consumerà per strada fuori orario, multa da 25 a 150 euro.
Per schiamazzi e grida notturne da 100 a 600 euro. Per l’insozzamento e l’imbruttimento 500 euro.
Per i locali che prolungano la musica oltre l’orario consentito, multa di 516 euro alla prima violazione, sospensione dell’attività da uno a tre giorni in caso di recidiva.
L’ordinanza è firmata dal sindaco Mimmo Consales e dal dirigente all’Ambiente Fabio Lacinio.