“Unità d’intenti per dare alla città di Brindisi una nuova amministrazione comunale che possa basare il proprio mandato su esperienza, onestà e capacità. Per le imminenti elezioni amministrative puntiamo sulla più ampia coalizione possibile per garantire stabilità e forza al mandato della nuova amministrazione comunale, scegliendo come candidato sindaco una personalità in grado di imprimere quella svolta necessaria alla guida di una delle più importanti città del Mezzogiorno”: lo scrivono in una nota congiunta”: Area popolare non solo è unita a livello cittadino e provinciale, ma conferma la sua linea unitaria anche a livello regionale con una nota congiunta firmata dal coordinatore regionale Massimo Cassano e da quello provinciale Ciro Argese.
E questa linea si concretizza nel no congiunto a un’alleanza con partiti che dovessero candidare a sindaco il notaio Michele Errico o il presidente della New Basket Fernando Marino. Il partito resta dunque fedele alle indicazioni fornite da Massimo Ferrarese che, pur estraniandosi per il suo ruolo ricoperto al vertice di Invimit, ha auspicato una unità di intenti.
E in effetti attualmente Area Popolare, a differenza delle altre compagini, a destra e a sinistra, che lamentano frazionamenti, mantiene un’unità che la fa sedere sicura di sé al tavolo delle trattative per costruire un’alleanza importante e dettare le proprie condizioni.
“A Brindisi non possiamo più aspettare”, spiega Argese. “E’ urgente sederci attorno un tavolo per discutere di programma, di candidato Sindaco. Non abbiamo mai demandato a nessuno la stesura del programma e la scelta del candidato Sindaco. Vogliamo che i brindisini dei vari partiti siano attori principali e scelgano un programma e un candidato Sindaco autorevole, competente e condiviso.V ogliamo che nasca una coalizione la più ampia possibile e per farlo restano poche ore”.