“Un territorio massacrato da decisioni del Governo Renzi che decreto dopo decreto ci sta togliendo tutto. Autorità Portuale e Camera di Commercio via da Brindisi ed ora anche la Corte d’Appello soppressa a favore di Bari. Ora basta perché altrimenti di questo passo penseranno di sfilarci anche le mutande”
È la dichiarazione di Mauro D’Attis, membro dell’Esecutivo regionale di Forza Italia che nei giorni scorsi ha avviato una raccolta firme presso il Tribunale di Brindisi e a Lecce contro la soppressione della locale Corte d’Appello prevista dal Governo Renzi.
La iniziativa di Brindisi è stata coordinata dall’avvocato Lelio Lolli, attuale responsabile provinciale del Dipartimento Regionalismo, Federalismo e Identità territoriale di Brindisi.
“La soppressione della Corte d’Appello di Lecce – ha dichiarato Lolli – è parte di una riforma che non tiene in alcun conto le esigenze del territorio e le attuali problematiche della Giustizia che andrebbero risolte con un rafforzamento delle risorse. È inconcepibile che il Governo nell’ottica della spending review smantelli le strutture esistenti e non cerchi le risorse tagliando ed eliminando i tanti sprechi della Pubblica Amministrazione da sempre noti ma opportunamente ignorati. Per questo abbiamo deciso di manifestare la nostra ferma contrarietà ad una riforma che danneggia territorio e cittadini di Brindisi, Lecce e Taranto”