Sulla questione del Museo diffuso e del nuovo incarico assegnato all’architetto Maurizio Marinazzo, riceviamo e pubblichiamo la seguente precisazione dal Commissario Straordinario, Cesare Castelli.
Gentile Direttore,
con riferimento all’articolo “La fretta del Commissario: delibera di nominare il Direttore del Museo diffuso. Che ancora non è stato creato” (clicca qui) , ritengo doveroso puntualizzare il contenuto della delibera di cui si tratta, che dispone diversamente da quanto rappresentato.
L’atto, semplicemente, approva la proposta di realizzazione del Museo diffuso e incarica il funzionario del servizio preposto per la redazione di un progetto da sottoporre a separata approvazione.
Naturalmente non si pone un problema di preventivo di costi in quanto l’attività da svolgersi dal funzionario incaricato della pratica rientra nel suo mansionario.
Va precisato poi che, proprio per non interferire con le competenze dei nuovi organi amministrativi eletti, il progetto commissionato al citato funzionario dovrà essere sottoposto a separata approvazione.
La pregherei di pubblicare questa puntualizzazione
Il commissario straordinario
Cesare Castelli