
L’Associazione della Stampa esprime piena solidarietà alla collega Francesca Cuomo, collaboratrice del “Corriere del Mezzogiorno”, destinataria di frasi sconvenienti ed invettive da parte del candidato sindaco di Forza Italia a Brindisi, Nicola Massari, nel corso di un dibattito pubblico tenuto nei giorni scorsi. Per di più, al termine del dibattito, la collega è rimasta vittima delle minacce pronunciate sul proprio profilo Facebook da Luca Nigro, sedicente responsabile della comunicazione di Forza Italia Giovani di Brindisi,il quale non risulta nemmeno iscritto all’Albo dei giornalisti pur esercitando tale professione.
L’impeccabile “comunicatore” ha scritto che se si fosse trovato al posto del candidato sindaco, la collega “sarebbe già ingessata” e ha pensato bene di rimuovere il minaccioso post solo 24 ore dopo. Il sindacato dei giornalisti giudica inaccettabile qualsiasi intimidazione nei confronti dei colleghi che svolgono il loro lavoro e respinge con fermezza ogni tentativo di bavaglio nei confronti del legittimo diritto di cronaca esercitato dai cronisti. Da chi si candida a guidare un ente locale e da chi assume il compito di comunicare tale ruolo pubblico, ci si aspetterebbe ben altri comportamenti, ma desta ancor più meraviglia il fatto che i dirigenti locali di Forza Italia, a partire dal coordinatore regionale del partito Luigi Vitali, seppur informati dell’accaduto, non abbiano ritenuto di prendere le distanze.