Angela Carluccio, prima Sindaca di Brindisi: una donna per la rinascita della città

La svolta è epocale: per la prima volta una donna è sindaco di Brindisi. Angela Carluccio, 43 anni, avvocato civilista, è stata eletta con il 51,15% dei voti (14.768 totali) contro il 48,87% dell’imprenditore Nando Marino (14.142 voti). L’elezione della Carluccio avviene sulla scia delle vittorie femminili di Roma e Torino, ma ha un valore ben diverso perché non era sostenuta da partiti nazionali ma da una serie di movimenti locali (Noi Centro di Massimo Ferrarese, Democratici per Brindisi, Impegno sociale e i Cor di Raffaele Fitto). 

Dall’altra parte c’era una corazzata costruita intorno al Pd di Michele Emiliano, con Ncd e tutta una serie di liste legate alla vecchia nomenklatura della politica brindisina.
Carluccio ha ribaltato i risultati del primo turno conquistando la fiducia degli elettori e creando subito un asse molto interessante con l’opposizione (in primis M5S e Rossi) per un adeguamento di Enel alle regole dell’ambientalizzazione e delle convenzioni, ma anche per l’immediato riposizionamento al di fuori del porto dei rimorchiatori di Barretta.
L’elezione di Carluccio, figlia di Bruno, sindaco democristiano degli anni Ottanta, potrebbe davvero rappresentare un nuovo inizio per questa città.

Questo il nuovo Consiglio comunale. Maggioranza: 5 seggi impegno sociale (Luperti, D’Onofrio, Palazzo, Rollo e Manfreda), 4 seggi Cor (Guadalupi, Di Donna, Di Maria, Siliberto), 4 seggi Democratici per Brindisi (Loiacono, Colella, Brigante e Ribezzi), 4 seggi Noi Centro (Martucci, Campo, Stasi ed Epifani), 2 seggi Brindisi Prima di Tutto, costola di Noi Centro, (Guadalupi e Napolitano).
Opposinzione: Marino, Alparone, Rossi e Massari. 1 seggio M5S (Giglio, Riccardi, Le Grazie), 2 seggi Pd (Flores ed Elefante), 2 seggio Nando Marino Sindaco (Scarano, Di Noi), 1 seggio Brindisi Popolare (Quarta), 1 seggio Udc (Pisanelli), 1 seggio BBC (Ruggiero).

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