“Le elezioni a Brindisi sono state vinte in molti quartieri su molti altri, e sono i tre quartieri dove (sono stato sostituto procuratore lì) si annidavano i principali clan della Sacra corona unita. Può succedere che non votino per Emiliano e io ne devo prendere atto”: dopo la cocente sconfitta alle elezioni amministrative, dove il candidato di Emiliano, Nando Marino, è stato sconfitto da Angela Carluccio, scelto nella “società civile”, il governatore torna a gettare ombre sulla città.
Emiliano non si presenta infatti con le migliori credenziali alla direzione nazionale del Pd dove spera di assumere un ruolo da protagonista nelle correnti che si contrappongono al leade Matteo Renzi. E’ lì infatti che da mesi è concentrata l’attenzione di Emiliano, più che al governo della Regione Puglia per il quale è stato eletto. Proprio questa continua contrapposizione con il presidente del Consiglio ha portato il governo a non inserire ancora la Puglia nel Patto per il Sud.
Secondo Emiliano, insomma, Marino sarebbe stato sconfitto largamente nei rioni Perrino, Paradiso e Sant’Elia dove – sempre secondo l’ex pm – si anniderebbero i clan della Sacra corona unita. L’ultimo affronto del governatore alla città.