
Sarà il consiglio comunale di Brindisi, nella sua prima assise, a decidere sulla sorte di Gianluca Quarta, l’ex amministratore delle Farmacie comunali in lista con Brindisi popolare e nei confronti del quale esiste già una segnalazione di “ineleggibilità” da parte della prefettura di Brindisi.
Quarta, al momento di candidarsi per la lista legata al candidato Nando Marino, avrebbe dovuto dimettersi dalla carica di amministratore delle Farmacie, società partecipata al 100 per cento dal Comune di Brindisi, cosa che non fece. Secondo il prefetto Annunziato Vardè, “Salvi gli approfondimenti di competenza del consiglio comunale, tale posizione appare integrare la causa di ineleggibilità”.
Sulla questione il parere dell’organo di governo è allo stato l’unico ufficiale e quello a cui potrebbe rimettersi il Consiglio comunale che sarà chiamato ad esprimersi con voto palese. Alla stessa segnalazione della prefettura fa riferimento la relazione della segretaria generale Paola Giacovazzo. Quarta, che nel corso della campagna elettorale si era detto certo della sua eleggibilità, ha consegnato una relazione legale a sostegno della sua posizione.
Se dovesse essere confermata l’ineleggibilità di Quarta, in Consiglio comunale entrerebbe il primo dei non eletti, Teodoro Pierri (458 voti), figlio dell’ex assessore di Antonino, Ermanno Pierri.
Nel corso del primo Consiglio comunale, in programma il 12 agosto alle 9, sarà anche esaminata la possibile incompatibilità dei consiglieri Maurizio Colella (Brindisi Democratica) e Teodoro Scarano (Lista Marino): per entrambi, che avevano in sospeso alcune cartelle con l’amministrazione comunale, è già stata notificata la documentazione che la situazione è stata sanata e che non esistono ulteriori pendenze. Dunque dovrebbero essere confermati in Consiglio comunale.
Nel corso della prima seduta in programma il giuramento della sindaca, la nomina della nuova Commissione elettorale, la nomina del presidente e vice presidente del Consiglio, e la comunicazione della giunta con la presentazione delle linee programmatiche.