La sindaca “licenzia” lo staff di super dirigenti che sopravviveva dai tempi di Antonino: risparmiati 50 mila euro all’anno

Lo “Staff di supporto del Comune”, costituito nel 2001 dalla giunta Antonino con l’assegnazione a due dirigenti comunali dell’incarico di controllo, coordinamento e sollecitazione delle strutture dirigenziali comunali, è stato revocato con delibera della giunta approvata oggi all’unanimità. Lo “staff”, rimasto attivo ininterrottamente per 15 anni, prevedeva un ulteriore compenso annuale di 25.000 euro per ognuno dei due dirigenti nominati e ha comportato all’Amministrazione comunale l’esborso complessivo di poco meno di un milione di euro, dal 2001 a oggi.

La decisione è stata presa in linea con la politica di risparmio delle risorse pubbliche decisa dalla sindaca Angela Carluccio e nel quadro del mutato assetto dirigenziale determinato con il provvedimento sindacale del 27 giugno scorso. La progressiva diminuzione del numero dei dirigenti a tempo indeterminato, con l’attribuzione di incarichi di direzione e gestione di più settori, rende non più necessaria la funzione di impulso e ausilio attribuita a un ristretto gruppo d’azione individuato nei due dirigenti che hanno costituito il team sin dalla sua creazione. La struttura di Staff di Supporto non è dunque più rispondente all’organizzazione e all’assetto dirigenziale del Comune di Brindisi che in questo modo risparmierà 50.000 euro all’anno.