
La mozione di sfiducia nei confronti del sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna, già fissata per ieri 25 marzo e discussa oggi, è stata respinta con il voto compatto della maggioranza: 21 contrari contro 12 favorevoli.
Il consigliere Roberto Quarta, che aveva firmato la mozione proposta dai consiglieri di opposizione, rendendone possibile la discussione in Consiglio Comunale, ha poi votato contro, assicurando il suo sostegno al sindaco e spiegando che il suo intento era solo quello di portare all’attenzione della massima assise le problematiche indicate dalla minoranza, provocando il confronto.
Soddisfatto il primo cittadino, che ha parlato di “ritrovata unità della maggioranza”, anche se ha precisato di non aver mai ritenuto che la stessa fosse in discussione: “Il mandato che ci è stato affidato non è solo un programma politico, ma anche un vincolo etico e morale per costruire una città migliore. La nostra visione è chiara: riqualificazione e rigenerazione urbana a partire dalle periferie, sviluppo culturale e industriale, innovazione tecnologica e transizione energetica come pilastri del nostro futuro”, ha scritto Marchionna sui social.
Marina Poci