Revolution, piccolo capolavoro made in Brindisi all’ex convento Santa Chiara

Il prossimo lunedì 18 agosto, con inizio alle ore 21, nel bellissimo giardino dell’ex Convento Santa Chiara a Brindisi, andrà in scena lo spettacolo «Revolution», prodotto da «Meridiani Perduti», diretto e interpretato da Sara Bevilacqua.

«Revolution», per la drammaturgia di Emiliano Poddi (finalista «Premio Strega 2008» con «Tre volte invano»), chiude la minirassegna di tre titoli «Racconti nel Tacco» all’interno di «#tempodestate2014», il cartellone di eventi culturali e di spettacolo promosso dal Comune di Brindisi con la collaborazione tecnica della «Fondazione Nuovo Teatro Verdi».

All’inizio dei Sessanta, i Beatles suonavano al «Cavern Club» di Liverpool e Yuri Gagarin diventava il primo uomo in orbita attorno alla Terra.

La protagonista di «Revolution» sogna di volare nello spazio e di incontrare i Fab Four, ma ha un piccolo problema: vive a Brindisi, vale a dire che è lontana 326 km dall’orbita di Gagarin e circa 3.000 da Liverpool. Per di più a Brindisi, cittadina immobile nel ripetersi dei suoi riti quotidiani, sembra che i Sessanta non vogliano proprio arrivare. E invece arrivano.

In una forma un po’ diversa da come la ragazza si sarebbe augurata, ma arrivano: nel ’62 viene completato il primo lotto della Montecatini e le cose all’improvviso cambiano anche là dove sembravano immutabili.

«Revolution» racconta i dieci anni che hanno sconvolto la storia, fino alla notte in cui Tito Stagno narrò dai microfoni della Rai lo sbarco del primo uomo sulla Luna.

E la ragazza innamorata dei Beatles?

Dov’era mentre Armstrong imprimeva la sua famosa impronta? Anche lei davanti alla tv, oppure, come suggeriscono i Beatles in un’altra famosa canzone, «Across the universe»? Le musiche dei Fab Four eseguite dal vivo da Daniele Guarini (voce) e Daniele Bove (pianoforte e voce) che ne ha curato gli arrangiamenti, segnano il passo di quei favolosi anni.

Ore 21 posti limitati, ingresso gratuito, prenotazione al 349 4490606.