Un’altra piantagione di marijuana, questa volta addirittura nell’abitato di Brindisi, è stata scoperta dalla polizia. Sequestrate oltre 120 piantine per la produzione di sostanza stupefacente.
Gli uomini della sezione Volanti, transitando sulla strada complanare SS16 dal quartiere Bozzano, direzione quartiere Sant’Angelo, hanno notato un individuo che si affaccendava tra i canneti adiacenti il canale Patri.
Insospettiti, i poliziotti hanno arrestato la marcia delle due volanti ma l’individuo, accortosi della loro presenza, si è dileguato a bordo di uno scooter di colore grigio, facendo perdere le proprie tracce.
Unitamente ad una terza volante, gli agenti hanno effettuato un sopralluogo per ispezionare la zona interessata e hanno percorso un piccolo sentiero che si apriva nei canneti presenti.
I poliziotti hanno avvertito subito nell’aria un forte, acre odore, di “marijuana” e, dopo non poche difficoltà, dovute all’impervio percorso, sono giunti in una zona, invisibile dal piano stradale, poiché coperta da un telone di telo-rete di colore verde che la proteggeva sia sulla parte superiore che ai lati, come un vera e propria serra.
In questa serra clandestina sono state trovate 124 piante di marijuana di varia misura (tra il metro e mezzo e i due metri) per un peso complessivo di circa mezza tonnellata. Sono stati, inoltre rinvenuti serbatoi, pompe di irrigazione, pompe nebulizzatrici, tutto posto sotto sequestro. La marijuana, per un valore di circa 200 mila euro, è stata posta sotto sequestro.